Guarda mamma fuori è tutto bianco.
Si amore mio, questa notte ha nevicato tanto.
E cos’è tutto quel bianco?
E’ neve
E cos’è la neve?
La neve è una cosa fredda e bagnata che viene giù dal cielo
Come la pioggia?
Si come la pioggia… Ma più fredda.
Possiamo scendere?… La voglio toccare.
Si, ma prima ci dobbiamo coprire bene.
Si mamma.


Yuuuuuuu uhhhhhhhhh!!!
Guarda che bello mamma… Affondo!!!
ahahahahahahaha ahahahaha ahahahah ahahahahahah
Vieni qui che ti faccio vedere una cosa bella.
Che cosa mamma?
Facciamo una pupazzo di neve.
E come si fa?
Vedi… Bisogna fare una piccola pallina di neve… Così…. Con le mani e poi la rotoliamo tutta in giro… Mentre rotola raccoglie altra neve e diventa sempre più grande.
Che belloooo!!!
Adesso ne facciamo altre due e le mettiamo una sopra l’altra… Così.
Belloooo!!!
Poi mettiamo una bella carota arancione per fare il naso e con due bottoni grandi neri facciamo gli occhi… Ecco fatto.
E’ bellissimo mamma… E ora?
E ora che il pupazzo di neve è finito… Ti insegno a fare gli Angeli.
Gli Angeli?… Quelli del cielo?
Si.
E come si fanno?
Per fare gli Angeli bisogna sdraiarsi nella neve… Così… Fai come me.
E poi?
Poi muovi le braccia come se dovessi volare…
Su e giù e per farlo ancora meglio, devi muovere anche le gambe, così come faccio io. Ora alzati che vediamo come sono venuti… Sono bellissimi vero?…
Si… Però mamma… Perché il tuo Angelo è più grande del mio?
Perché ha mangiato molte più nuvole.
Gli Angeli mangiano le nuvole Mamma?
Si ma solo quelle belle grandi, quelle bianche bianche che sembrano panna montata… E più ne mangiano più diventano grandi.
Come il tuo?
Si come il mio.


Alzati dormiglione, che è una giornata splendida… Vieni a fare colazione che poi andiamo dalla nonna.
Evvivaaaa!!! Andiamo dalla nonna.
Però prima devi finire tutto il latte.
Così divento grande come gli Angeli?
Si… E ricorda che prima di uscire devi anche lavarti i denti.
Uffa però… Perché mi devo lavare i denti?
Perché così quando diventerai grande come gli Angeli, avrai anche un bel sorriso…


Guarda mamma, il pupazzo di neve è tutto piegato di lato e mi sembra più piccolo.
Si è vero, il sole lo sta sciogliendo, dai, sali in macchina che è tardi.
Aspetta mamma. Guarda, gli è caduto un occhio.
Non importa lascialo così, dai che siamo in ritardo.
Ma così il pupazzo non può vedere bene.
D’accordo… Allora rimettiamo l’occhio al suo posto… Così


Ieri ho visto il piccolo andare alla finestra ogni dieci minuti, andava a controllare il pupazzo di neve… Mi ha chiesto come fare per non farlo sciogliere, ma non sapevo cosa dire…


Oggi è il quinto giorno di sole… Siamo scesi in cortile… La neve si è completamente sciolta , rimane solo un piccolo mucchietto di ghiaccio bianco sporco, con sopra una carota e due bottoni…Lui ha raccolto un po’ di quel ghiaccio tenendolo per un momento sul palmo della mano e lo ha guardato sciogliersi.

Guarda mamma.
Cosa amore?
Il pupazzo… E’ morto?
Si è sciolto al sole… Sai piccolo mio… La neve è così… Cade fino a coprire tutto con la sua coperta bianca e poi torna il sole e la scioglie.
Perché?
Perché altrimenti perderemmo tantissime cose sotto la neve.
Ma adesso il pupazzo dov’è?
E’ evaporato… E’ andato in cielo.
Ma come farà a trovare la strada del cielo se i suoi occhi sono rimasti qui per terra?
Non ti preoccupare… Gli angeli, che avevamo fatto qui vicino a lui, lo guideranno dritto dritto fino al cielo, dove c’è un posto tutto fatto di neve, dove non si scioglierà mai più e vivrà per sempre felice e contento.
Oooh… Meno male mamma.
Si piccolo mio… Meno male.

Quando finite un pupazzo di neve,
ricordatevi di fare due angeli di neve accanto a lui,
altrimenti, quando tutto si scioglierà,
potrebbe non trovare la strada per il cielo,
scivolando semplicemente via…
Come rigagnolo.