Spesso mi chiedo come mai dimentico le parole… A volte sono parole semplici altre difficili, ma non capisco proprio perché.
Beh io la risposta ce l’ho, ma non so se ti piacerà
Ho capito cosa vuoi dire… Sto invecchiando e mi sto rincretinendo, ma non è carino da parte tua farmelo notare.
Ma no, che cosa hai capito, io non intendevo dire che sei vecchio, quella è una cosa che succede a tutti…. No, io intendevo che il vero motivo a causa del quale noi cominciamo a dimenticare alcune parole si basa fondamentalmente sulla quantità di parole che possiamo pronunciare prima che esse finiscano.
Io mi starò anche rincitrullendo, ma il tuo ragionamento mi preoccupa parecchio.
… Senti, lo sanno tutti che la quantità di parole pronunciabili è un numero finito… Limitato.
A si?
Certo… Alcune parole sono presenti nella nostra mente in quantità importanti, altre invece decisamente meno…
Ti prego di farmi qualche esempio mentre tengo pronto il dito sulla chiamata rapida alla Croce Verde di Albignasego…
Allora… Uomo incredulo… Diciamo che ci sono parole facili e parole difficili… Parole come “Quando”, “Quello”, “Perché”… Sono parole per così dire “facili” da ricordare o da pronunciare e la quantità utilizzabile di tali parole sarà molto alta, parliamo di circa 6 milioni di “Perché” a salire fino ai 10 Milioni di “io”, “Vaffanculo”, “Ancora”… E poi ci sono le parole rare…
Non so… Solo per dire, di “Meditabondo”, ne possiamo usare al massimo una decina durante tutta la nostra vita, io da ora solo nove… Oppure “Catarifrangente”… Di queste circa venti…
Quindi una volta usate tutte, semplicemente verranno dimenticate.
Scusa se ti interrompo, ma quelli che lavorano nelle ditte che riparano le strade? Quelli chissà quante volte diranno Catarifrangente…
Eh no, mio caro è qui che ti sbagli, non dirmi che non hai mai sentito qualcuno dire “Catarinfrangente”?
Si, spesso…
Beh quello è considerato errore. Per le parole sbagliate, quelle inesatte, quelle inventate… Per tutte quelle, non esiste una limitazione, se ne possono dire quante se ne vuole, perché non influiscono sul totale di quelle esatte che ciascuno di noi può dire.
Quindi una volta che mi dovessi dimenticare la parola “Aeroplano” potrei comunque continuare ad usare una parola simile tipo, tipo… “Aroplano”…
Si, certo…
Per la parola “Amore”… Come funziona?
Cosa?
Quante volte si può pronunciare?
Quale parola?
“Amore”… “Amo”… “Ti amo”
Mi dispiace qualsiasi parola tu stia dicendo io non riesco a sentirla, mi ero dimenticato di dirti che una volta che si usano tutte le parole di un tipo oltre a non ricordarle, sarà anche impossibile ascoltarle pronunciate da altri.
