La strada è vuota,
ci sono passi fatti e passi da fare,
pioggia bagna pensieri e la neve poi li copre,
Senti il rumore della neve che cade?
Senti?
Sono fuori in veranda…
Avevo voglia di respirare… Forse…
Ma chi lo ha deciso?
Chi ha deciso che io dovessi respirare?
Una lotteria…
Le persone stanno cambiando…
Persone vuote…
aride…
Il mondo sembra una casa stretta con le pareti di cartone bagnato…
Una casa triste fatta di violenza, di dolori, di urla e di miseria.
Ecco che nella lotteria di strazio trascinata…
Ecco che…
Benvenuto!!!… Primo nato dell’anno…
E’ toccato proprio a te!!!…
Fortunata?…
Benvenuta in questa orgia d’inferi mai completa…
Qui abbiamo montagne di biglietti d’ingresso gratis per tutti…
<< Venghino Siore e Siori … Venghino >>
Nuove pene ogni giorno, nuovi disastri ogni minuto…
In questo grande negozio sotto casa, sempre all’avanguardia,
pronto ad accontentare ogni desiderio di un esigente clientela:
Squarciando,
annegando,
privando,
calpestando,
bruciando,
smembrando,
violando,
seppellendo,
schiacciando,
trafiggendo,
soffocando,
impiccando,
giustiziando,
scuoiando,
sciogliendo,
mutilando,
torturando…
Ed ecco che tradire, rubare, deludere…
diventano
meno importanti…
Meno impattanti…
Tradisco… Mica ammazzo nessuno…
Una lotteria…
Ci attende una lotteria…
Ed una gara sottesa…
Per chi sta nascendo ora…
Quanto più cattivo riuscirà ad essere dei precedentemente nati?
Quale augurio, quale speranza per questo nuovo anno?
Speriamo che i prossimi si mangino anche i cadaveri, così da non dover essere costretti a seppellir nessuno.