Un’altra volta ed un’altra ancora
che ogni volta che penso ai ricordi
quelli, poi, muoiono.
Gli amici conosciuti, quelli di un tempo,
vanno tutti via
e quanti se ne vanno di questi tempi,
quelli biondi, quelli mori, quelli belli, quelli brutti.
un ecatombe, una strage.
Mi dico allora, che son vecchio,
che le conoscenze mie
quelle d’un tempo
si portan gli stessi acciacchi
gli stessi mali
e che prima o poi,
come la macina al suo mulino,
la vita, tutto schiaccia
e manda via,
ma quanto difficile è saperlo d’improvviso:
da internet, dal giornale o da un amico,
che di anni,
addirittura due ne son passati…
Lo so lo so,
al saperlo prima, nulla l’avrebbe cambiati
ma in questo trascorrere senza sapere
Lo continuavo in vita,
raccontando di lui e delle sua storia lontana
dei suoi mestieri della spensieratezza
del suo viso,
della voce profonda,
del suo modo di fare,
del suo amore, ogni secondo, per questa terra così confusa
e ora non c’è più
da dieci minuti non c’è più
da dieci minuti non c’è più da due anni ormai
e io mi sento svuotato, perduto
cancellato io stesso,
arrabbiato dentro
arrabbiato di aver creduto nella sua vita eterna
di averlo pensato sorridente
quando sorridente non era
di averlo immaginato vivo
quando vivo non era
arrabbiato per non averlo ringraziato
per la gioia con la quale mi aveva accolto
in quei momenti di vita a Santander
passati sfiorando oltre alla sua
altre vite distanti
ed ora sono qui,
con il rumore nella testa
ricordando quel viaggio nel Sud dell’Inghilterra
la scogliera a picco sul mare mentre fai finta di volare
saltando e gridando contro vento mentre tieni
aperto lo spolverino nero come fossero delle ali
e le improvvise capriole giù per la collina
ti ricordo suonando la chitarra
a casa tua seduto al tavolo da disegno
ricordo il disco che mi regalasti, quello di Kiko Veneno
e le storie che raccontavi.
Grazie, per avermi sfiorato con la tua vita
grazie per avermici lasciato guardare dentro
grande,
umano,
generoso
e gentile Nene.
Esta va pa ti,
Don Juan Ignacio Pedraz Derqui (Nene)
6 Novembre 2023 Santander (E)
D.E.P.
Scritto il 13 Ottobre 2025
il giorno dopo averlo saputo.
