Ho iniziato a giocare ad Elvenar per rilassarmi nelle ore serali, ricordo che non avevo proprio voglia di entrare in relazione con altre persone… le relazioni pesano e ci vuole una buona dose di energia per mantenerle, coltivarle e farle crescere…

Così ho inziato a giocare in solitaria, questo mi dava la libertà di fare quello che volevo, di sbagliare quanto basta per ridere di me stessa e giocare solo quando ne avevo davvero voglia.

Elvenar mi è piaciuto subito, la grafica accativante mi ha catturato e la possibilità di scegliere la durata delle produzioni mi ha fatto decidere che era il gioco giusto per me.

La strada per l’indipendenza

Inizialmente ho costruito tutti i tipi di edifici, mi piacevano e volevo averne almeno 1 per tipo, anche perché le offerte da 10 assi (mio bene potenziato) per marmo o acciaio piazzate al mercato venivano prese in 1 o 2 giorni e non riuscivo ad avere le quantità di beni non potenziati richieste dal gioco.

Volevo essere indipendente e non aver bisogno di aspettare che qualche mio vicino accettasse le mie offerte al mercato ed in un attimo mi sono ritrovata ad avere: 5 assi, 5 marmo e 5 acciaio…. se ci ripenso ora… mi metto a ridere fino alle lacrime 🙂

…ed ho perseverato migliorandoli fino a quando, ho dovuto arrendermi all’evidenza che era proprio una strada senza uscita! La quantità di materiali richiesta per la produzione e la richiesta di popolazione per migliorarli era tale che non riuscivo più a sostenerla.

Ho comunque continuato a tenere 1 edificio per tipo di quelli non potenziati finché ho potuto, perchè mi piacevano tantissimo, pur sapendo che non era efficiente, soddisfacevo il mio desiderio di vedere le varie evoluzioni e i loro cambiamenti man mano che li evolvevo.

Ognuno si diverte come può e come vuole, quindi non sentitevi da meno se il vostro stile di gioco non rispetta i dettami dei migliori giocatori, quello che conta in un gioco è divertirsi e se costruire gli edifici per vederli crescere vi diverte, allora fatelo 😀

Comunque quello di costruire gli edifici che non sono potenziati, resta un errore dal punto di vista del gioco, ed è un errore abbastanza diffuso, spesso causato da un mercato che funziona male e che induce molti a non sfruttarlo o a smettere di giocare.

Ecco un esempio di città affette da questo problema:

Città elfica: 6 assi, 6 acciaio e 5 marmo
Città umana: 4assi, 4 acciaio e 4 marmo

Qualche consiglio

Se leggendo queste poche righe ti riconosci, allora ti conviene proseguire e leggere questi piccoli consigli che spero possano aiutarti a migliorare la tua esperienza nel gioco:

  • individua i tuoi beni potenziati, puoi vedere quali sono cliccando il municipio
  • costruisci e migliora solo gli edifici che producono i tuoi beni potenziati
  • piazza offerte al mercato ogni volta che ti colleghi, anche quando ti sembra di non averne bisogno, ti creerai così un deposito di beni da utilizzare quando ti servono senza dover aspettare che qualcuno prenda le tue offerte del momento
  • scambia beni della stessa era (assi/acciaio/marmo o seta/cristallo/pergamena o elisir/polvere/gemme), sono le offerte che vanno di più e non rendono squilibrato il mercato
  • fai offerte 2 stelle che sono eque
  • sfrutta il grossista, è uno strozzino, ma all’inizio può essere un buon aiuto per ottenere quello che serve per procedere e proseguendo nel gioco può essere un buon modo per spendere il surplus di monete o materiali che altrimenti andrebbero persi

Se giochi in una compagnia, i tuoi compagni saranno sicuramente felici di prendere le tue offerte e se giochi in solitaria, potrai scoprire che i tuoi vicini sono molto preziosi, anzi, direi indispensabili 😉