L’avventura…
L’avventura è quella che mi piace di più…
L’avventura è quella cosa che quando succede,
con i teletrasporti,
sulla mappa,
ci faccio un parcheggio di IKEA .
L’avventura è quando dico: “Non ti preoccupare, non c’è problema”
e invece penso: “Se ti sbagli ancora a raccogliere le statue ti vengo a prendere a casa e ti strappo le orecchie”
L’avventura è guardare i punteggi delle altre squadre nella classifica generale e,
per ogni volta che fanno 50 nuovi punti nel pozzo,
inanellare un “Mantra Vudù” che si basa su poche ma indicative parole:
“Dovete morire… Dovete morire… Dovete…”.

L’Avventura è quando alla fine manca sempre il solito “Fabbro” e tu con il puntatore del mouse indugi sull’icona dei diamanti pensando “Adesso lo compro… No meglio di no… Adesso lo compro… No stai fermo… Adesso lo compro… Non lo fareeeeee”

L’Avventura è scrivere in chat di Compagnia 10 volte “SOLO PERCORSO ARANCIONE” e poi c’è sempre qualcuno che infila 12 Statue nel percorso verde…

L’Avventura è così,
l’Avventura o la ami o la odi. non ci sono mezze misure con l’avventura:
“Allora questa volta c’è qualcuno che ha problemi e non può aiutare… Cosa decidiamo di fare? … Facciamo il percorso diretto e basta?”
Pensiero: (No voglio arrivare primo voglio fare tutta la mappa fare 90.000 punti, asfaltare tutti e gridare, in grande amicizia, davanti al monitor: <<… Siiiiiii maledettiiiiii siamo arrivati primi siiiiii, adesso dovete rosicare tutti grandissimi bastar….”)
Invece rispondo: <<… Ma certo lotteremo per la classifica la prossima volta…>>
E poi nel silenzio del mio salone alle 02:00 del mattino quando capisco che non ce la farò a stare sveglio per la raccolta dei Contadini guardo il post.it che tengo appiccicato al lato del monitor e sottovoce comincio a leggere la
“Preghiera dell’avventuriero…”:

Io ti prego
Gesù Bambino…
Ascolta questa mia voce
guidami e stammi vicino.

Anche se questa dovesse esser
un’avventura nera,
dammi fornai e contadini
da mane a sera.

Di bracciali e catalizzatori
non ne ho mai abbastanza,
ne sia sempre piena l’accademia…
In abbondanza.

Fa che di puntar la sveglia
non mi sia dimenticato,
a raccoglier fabbri e statue
lo prometto sarò educato.

E domani per favore
sia libero almen tre ore,
per produrre i Treant e le birre
per sentirne quasi il sapore.

Infine ti prego…
Dammi la forza di non gridare,
anche se qualcuno
ci dovesse sorpassare.

Amen.

Poi mi addormento piano con la fronte sulla tastiera,
mia moglie è paziente lo sa che questa è “L’Avventura”…
Mi da un bacio sulla testa e mi butta addosso una coperta…

Poi sussurra,
credendomi ormai dormiente:
“Buonanotte mio guerriero”.

Così che, mentre mi addormento in quella scomoda posizione,
mi si dipinge un piccolo sorriso in volto,
di soddisfazione.