Venerdì pomeriggio ho trovato nella cassetta della posta del mio condominio una lettera,
all’esterno una busta del tutto anonima, dentro, un sollecito di pagamento, uno come tanti.
Una volta a casa, inforcati gli occhiali “da vicino” ho potuto verificare si trattasse di un pedaggio autostradale non pagato…
Poiché il giorno 29 Settembre del 2022, trovandomi a passare tra Lentate sul Seveso e Lazzate…
Dove?
Vado a guardare sulla mappa e scopro che questo posto è sull’autostrada A36 Pedemontana, in Lombardia e io in Lombardia non vado dal 2018…
Io vivo nel comune di Fiumicino che, per chi non fosse un cartografo, è una ridente località in provincia di Roma.

Non è certo per l’importo del pedaggio 87 centesimi (4 euro e 37 comprese le spese) ma per l’ansia che ci sia qualcuno con una targa uguale alla mia, che va scorrazzando in lungo e in largo, commettendo crimini violenti a me riconducibili.

Allora il Sabato mattina dopo aver compilato una diligente “denuncia contro ignoti per aver falsificato una targa” mi sono recato presso la più vicina stazione dei Carabinieri dove un solerte Brigadiere dopo aver dato una veloce lettura al mio romanzo di quattro pagine mi ha chiesto…
“Ma lei ce l’ha la foto?”
no
“Ha telefonato alla società autostrade?”
no
“Mi dispiace ma noi non possiamo fare nulla… Lunedì lei chiama chi deve chiamare e se non possono fare nulla neanche loro allora si fa mandare la foto e…..”
Ma io già ero fuori, non nascondendo una certa rabbia silenziosa, per essere un cittadino inascoltato che paga le tasse e che….

Allora… Allora ho lasciato trascorrere la Domenica e poi mi sono preparato alla lotta…
Pronto per il call center della Pedemontana e ancor più pronto a telefonare all’assicurazione per chiedere il tracciato del localizzatore satellitare che essi stessi mi hanno fornito e che io ho posizionato sopra alla batteria, proprio li dove deve stare.

Pronto alla guerra del:
“Mi dispiace ma deve chiamare un altro numero…”
“Io non le posso fare nulla”
“Ma lei è sicuro di non essere passato da lì?”
“Qualcuno potrebbe aver preso l’auto a sua insaputa?”
“Sonnambulismo?”

Questa mattina, Lunedì presto, ho chiamato il numero dell’Autostrada Pedemontana Lombarda ho detto che ero a 600 chilometri da loro e senza battere ciglio in circa 20 secondi la signora dall’altra parte del telefono, mi ha detto:
“Tutto a posto… E’ stato un errore di trascrizione ho già provveduto a fare la variazione, la sua pratica è stata cancellata e il sollecito sarà inviato al proprietario del veicolo che non ha pagato il pedaggio, se mi da la mail le mando una nota ufficiale”

…Incredibile…
Mi ero preparato per dieci minuti di parole che non avrebbero portato a nulla,
inutili spiegazioni fiume,
insulti vari e urlacci al telefono, così quando ho salutato gentilmente ringraziando ed ho attaccato, sono rimasto in silenzio fermo immobile in una statica delusione, dieci minuti, a pensare che forse avrei dovuto chiamare un numero a caso per insultare qualcuno,
così… giusto per sfogarmi di quella rabbia interiore che avevo caricato mentre poco prima attendevo il mio turno ascoltando una musichetta preregistrata.
Vabbè….

Allora ho pensato… Questa non è Italia…
Forse sono caduto in un wormhole di un universo parallelo dove tutti sono gentili…

Sembrava avessi chiamato in Romagna per prenotare una pensione due stelle per le vacanze estive a Riccione…
Si per un momento, solo per un magico momento, mi sono sentito come un turista tedesco in vacanza in riviera romagnola ad Agosto, coccolato e riverito ed ho sentito caldo… Un gran caldo interiore.

Chissà forse settimana prossima potrei uscire per andare a fare la spesa qui a Fiumicino e con una piccola deviazione potrei capitare tra Lentate sul Seveso e Lazzate e non pagare il pedaggio, così potrei telefonare nuovamente a quel Call center chissà….
Solo per sentire di nuovo quel calore…
Solo una volta…