Ogni minimo ricordo è indietro,
quello che dici… “Ma daiii…”
Ogni piccolo racconto, si eviscera distrattamente d’ogni contenuto… E quando ti giri è vuoto…
Sviene, cade e rimane…
Ogni ricordo t’obbliga a girare la testa diventando sagra del “senza”… Apoteosi del “non”…
Rimpatriate di parole, vomitate su tavolate di pizzerie di dubbia fama, volteggiano tra sorrisi statici e occhi stanchi…
Surfista a Marbella… Bello
Tu? Fotografo… Bello… Esposto a Lugano, una personale… Fantastico… E cosa? Cioè il soggetto, cosa è?
Mattoni rotti in bianco e nero… Idea fantastica…
Giovane…? Il conto che andiamo…
Grazie giovane bel posto… Caratteristico…
Si alla romana, certo ma le ostriche anche no… Alla romana le ostriche manco per il cazzo…
Le ostriche… Ma chi sei Calboni a Cortina?
Si ciao…
Ciao a tutti…
Che domani la moglie parte per il mare…
Che domani inizio il lavoro presto
Che domani con il marito andiamo a Gubbio…
Facciamo il giro del Peloponneso
Oh… Certo che fuori fa ancora fresco… Rispetto a dentro…
Mattina presto devo costruire l’Arca per trasportare tutti gli animali della terra,
che dici mi conviene prendere il legno da Alberto?
Che certo, lo fa un po’ più caro, ma la qualità… Eeee la qualità non si discute…
Ma tu lo sai perché Franco non è venuto? … E’ morto? E che cazzo…
Quando la facciamo la prossima?
Ma come è morto?
Aspetta che ho la macchina vicino alla tua…
Ciao si… Si… Ci sentiamo… Non ti preoccupare… Me li ridai la prossima…
Come? Ha ingoiato una Lontra viva? Ma.. Che… Cazzo…
Ma lo sai quanto è grande una lontra?
aaah… Un cucciolo… Si ma è grande uguale… Ma poi perché… Cioè ma come è successo?
Il finestrino… Abbassa… Abbassalo… Un attimo… Lo so che fa freddo…
Non mi hai lasciato il telefono… Guarda il labiale… Non… Mi… Hai… Lasciato… il… Tuo… Telefono… Tuo… Telefono…
Vabbé fa niente…
Ma vaffanculo va…
… I mattoni rotti in bianco e nero… Sto coglione…
Il sole…
Un caffé e cornetto,
ce l’hai con la Nutella? Come finiti, sono le 7 e mezza ma quanti te ne hanno portati?
Guarda che te li rubano… Dai retta a un deficiente… Ti dico che te li fanno sparì…
No… Quello con la marmellata di prugne te lo mangi tu…
Semplice… Dammelo semplice… Ecco ecco aspè che mi squilla il telefono…
Si Amò, si stò ancora in giro…
Lo so, lo so, ma Enrico si è ubriacato e l’abbiamo dovuto portare a casa… …
Si, si, si, no, si…
…Se li lasci li dove ci arrivano tutti… Te ne pagano uno e poi se ne prendono due…
No non ce l’ho con te… Ce l’ho col barista…
Si sto arrivando…