Ciao Franco,
bella cravatta rossa,
si conosco il tuo nome ma non ci conosciamo,
cioè magari ci conosciamo anche bene ma tu non lo sai…

Senti, io sono un commerciante, compro e rivendo beni “volatili”
No, non commercio in carburanti no, proprio no anche se possiamo dire che, in qualche modo, l’articolo che commercio può essere considerato una sorta di carburante,

va beh , facciamola breve che è quasi l’ora di pranzo e qui fuori si gela…
Io compro e rivendo anime e voglio comprare la tua
come perché?
Cosa ti importa del perché, tu non credi,
sei un ateo della vecchia guardia, sei tutto e soprattutto sei nulla e mi vuoi far credere di esser preoccupato di vendere la tua anima a me? ad un passante qualsiasi… Oggi, quando il massimo del futuro al quale riesci a pensare è ieri
e se sei sfortunato tra poco litighi con il parcheggiatore e muori qui,
In un parcheggio di periferia,
tra una Mini Minor e una Prinz NSU color avorio
e credimi se ti dico che in genere sono mediamente ottimista.

Mi chiedi se hai fatto qualcosa di buono nella tua misera vita? …
Non chiedermelo…
Ma certo che non lo sai, e non chiederlo a me…
Perché dovrei dirtelo io se nemmeno tu lo ricordi?…

Hai deciso?
Non è che adesso dobbiamo farci notte, fa freddo e mi sto stancando,
lo so che fai finta di andare in chiesa tutte le Domeniche e parli con le suore per fare bella figura ma poi sei vuoto dentro, ti confessi ma poi continui a fare come ti pare, sei un patetico bugiardo e non dovrebbe darti pensiero vendere un pezzo di te che non sai di avere…

Senti, le chiacchiere stanno a zero,
me la vendi quest’anima si o no?
La coscienza mi dici?
Ma tu non hai una coscienza e anzi a dirla tutta credo tu non abbia nemmeno un anima però voglio fare un atto di carità e comprarla a Settanta Euro…
Bada;
è molto più di quello che realmente valga, ma oggi mi sento terribilmente buono.

Come funziona?
Semplice, l’Anima diventerebbe di mia proprietà al momento della tua morte e non prima…
Certo, non prima,
siamo professionisti mica ci approfittiamo del cliente, ma per chi mi hai preso?…

No una volta venduta, non puoi decidere di rescindere il contratto, mica siamo ad una di quelle televendite soddisfatti o rimborsati, una volta venduta l’unico che potrebbe fare qualcosa è il Principale dell’altro negozio, con il quale, credo, tu al momento, non sia in buoni rapporti.

Certo certo c’è sempre tempo per rimediare,
si con le buone azioni, come no, ma certo, ovvio, ma ora firma…
Qua…
Poi qui…
E anche qua sotto.

Vedi? E’ stato facile, non è successo niente, tutto è come prima, non ci sono stati cambiamenti,
sii felice hai fatto un affare, hai settanta Euro in più nelle tasche,
Ciao stammi bene e sorridi mi raccomando sorridi

(Uffa se la tiriamo così per le lunghe tutte le volte, questa settimana non riuscirò a chiudere abbastanza contratti… E poi va a finire che non arriverò ad essere impiegato del mese)

Parcheggiatore… Parcheggiatoreeee?
La mia è quella Nera con i cerchi in Lega…
Quella con le fiamme disegnate sul cofano,
grazie, questi 5 Euro sono per te…

Come dici? … Se so di chi è quella macchina in doppia fila che al padrone gli vuoi staccare la testa perché è un ora che l’ha lasciata lì senza dire nulla?
Certo che lo so,
è di Franco…
Chi è Franco mi chiedi?

Guarda, proprio li, tra la Mini Minor e la Prinz NSU avorio…
Lo vedi?

E’ quello alto con la cravatta rossa…